Chirurgia mininvasiva in ginecologia: vantaggi e utilizzo

Chirurgia mininvasiva in ginecologia: vantaggi e utilizzo

Editato da: Veronica Renzi il 22/02/2024

La chirurgia mininvasiva in ginecologia è un campo in continua crescita, offrendo una serie di vantaggi rispetto ai metodi chirurgici tradizionali. Ma quali sono questi vantaggi e in quali situazioni è consigliata? Il Dott. Marco Salvatores, esperto in Ginecologia, risponderà a queste ed altre domande nel seguente articolo

Differenze tra chirurgia mininvasiva e tradizionale

La chirurgia mininvasiva ginecologica, che include l'isteroscopia e la laparoscopia, si distingue dalla chirurgia tradizionale laparotomica per la minore invasività chirurgica. Questo si traduce in un minor dolore post-operatorio, una ripresa più veloce delle normali attività e un risultato estetico nettamente superiore. Invece di una cicatrice addominale di circa 20 cm, le pazienti avranno quattro piccole cicatrici di 0,5-1 cm.

Vantaggi della chirurgia mininvasiva

La chirurgia mininvasiva offre una serie di vantaggi. Oltre a causare un impatto minore sul benessere e il recupero delle pazienti, consente un approccio chirurgico più preciso, puntuale e mirato. Questa tecnica è particolarmente vantaggiosa per le pazienti che desiderano una ripresa rapida dopo l'intervento.

Possibili rischi

I rischi associati alla chirurgia mininvasiva sono generalmente sovrapponibili a quelli della chirurgia tradizionale. Tuttavia, è importante discutere questi rischi specifici con il proprio chirurgo, poiché variano in base al tipo di intervento e alle condizioni individuali.

Per quali condizioni ginecologiche è consigliata la chirurgia mininvasiva?

Oggi, la maggior parte delle patologie ginecologiche benigna, come fibromi, prolasso, isterectomia e incontinenza urinaria, è affrontabile tramite la chirurgia mininvasiva. Inoltre, l'80% della patologia oncologica ginecologica può essere trattata con questa tecnica. Questa ampia gamma di applicazioni rende la chirurgia mininvasiva una scelta vantaggiosa per molte pazienti.

Tempo di recupero postintervento

Il tempo di recupero dopo un intervento di chirurgia mininvasiva è generalmente molto rapido. In media, la maggior parte delle pazienti richiede solo un paio di giorni per tornare alle normali attività. Tuttavia, è comune avere un periodo di convalescenza di circa due settimane, durante il quale è importante seguire le indicazioni del chirurgo per garantire una ripresa senza complicazioni.

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