Contraccezione sottocutanea: un metodo efficace e a lungo termine

Contraccezione sottocutanea: un metodo efficace e a lungo termine

Editato da: Alice Cattelan il 27/07/2023

La contraccezione sottocutanea mediante impianto è un metodo contraccettivo reversibile e altamente efficace che offre una protezione continua per un periodo fino a 3 anni. Tuttavia, è importante ottenere una prescrizione medica per acquistare l'impianto contraccettivo ormonale. Ce ne parla il Dott. Marco Salvatores, esperto in Ginecologia e Ostetricia

Funzionamento e durata dell'impianto sottocutaneo?

L'impianto sottocutaneo consiste in un sottile bastoncino di circa 4 centimetri di lunghezza e 3 millimetri di spessore, che viene applicato sotto la pelle da un ginecologo o un operatore specializzato utilizzando una piccola anestesia locale.

Di solito, l'impianto viene inserito il primo giorno del ciclo mestruale, dopo aver eseguito un test di gravidanza negativo. Viene posizionato superficialmente nella parte interna del braccio, appena sopra la piega del gomito, poiché questa area del corpo è priva di nervi e grandi vasi sanguigni.

La contraccezione sottocutanea utilizza solo progestinici (specificamente etonogestrel) e non contiene estrogeni. Il progestinico viene assorbito dal dispositivo in piccole quantità giornaliere per un periodo di tre anni.

Qual è l’azione dell'impianto progestinico nella contraccezione sottocutanea?

Il principale meccanismo d'azione dell'impianto contraccettivo ormonale è l'inibizione dell'ovulazione. Tuttavia, una volta rimosso l'impianto, l'ovulazione torna alla normalità entro circa 40 giorni.

A chi è consigliato l'impianto sottocutaneo progestinico?

L'utilizzo dell'impianto sottocutaneo è raccomandato per le donne che desiderano una soluzione contraccettiva a lungo termine, ma reversibile. È particolarmente adatto per coloro che hanno difficoltà nell'assumere regolarmente pillole contraccettive giornaliere o settimanali e per quelle che preferiscono evitare l'uso di estrogeni.

Inoltre, l'impianto sottocutaneo rappresenta una soluzione valida per evitare l'obbligo di ricordarsi di prendere la pillola, un fattore importante per molte donne.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della contraccezione sottocutanea?

La contraccezione sottocutanea presenta diversi vantaggi, tra cui l'affidabilità, la durata fino a 3 anni, la discrezione nell'uso, l'assenza di estrogeni (ideale per coloro che non li tollerano), la compatibilità con l'allattamento e l'efficacia anche in presenza di problemi intestinali. Inoltre, non influisce sulla spontaneità e serenità del rapporto sessuale e la fertilità ritorna rapidamente dopo la rimozione dell'impianto.

Tuttavia, è importante considerare anche alcuni svantaggi come possibili alterazioni delle caratteristiche del ciclo mestruale che tendono a stabilizzarsi dopo qualche mese, l'impossibilità di rimuovere e reinserire autonomamente il bastoncino (richiede l'intervento di un medico specializzato), e la mancanza di protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili.

Quali sono le controindicazioni dell'impianto sottocutaneo?

L'utilizzo del contraccettivo sottocutaneo è controindicato in caso di:

  • sospetta gravidanza;
  • presenza di disturbi tromboembolici venosi attivi;
  • tumori maligni dell'utero o della cervice;
  • tumori maligni sensibili agli steroidi sessuali confermati o sospetti;
  • tumori benigni o maligni del fegato;
  • malattia epatica, fino a quando i parametri di funzionalità epatica non sono tornati alla normalità;
  • sanguinamento vaginale/uterino non diagnosticato.
Ginecologia e Ostetricia a Aosta